Stratwarming febbraio 2018: neve al Nord?
Sembra che già prima del poderoso stratwarming previsto verso il 10-15 febbraio la situazione stia mutando e ritornando a connotati via via più invernali.
Per domani lunedì 5 febbraio è addirittura prevista neve a bassa quota e a tratti fino in pianura su alcune regioni del Nord Italia.
In particolare saranno colpite il piemonte e parte della lombardia.
Le precipitazioni più intense sarebbero attese tra varesotto e alto piemonte e liguria interna.
Vediamo più in dettaglio la situazione:
0-6 lunedì
6-12 lunedì
Le zone in rosa quelle dove è più probabile la neve fino a basse quote
Per la Lombardia vediamo un dettaglio del tempo previsto
| Domenica 4 febbraio 2018 |
Tempo Previsto: cielo inizialmente poco nuvoloso ad eccezione di addensamenti sull’Oltrepo’, sulla bassa pianura occidentale, sull’alto Varesotto e sul Canton Ticino. Residui addensamenti invece sull’estremo settore orientale della regione. Nel corso della mattinata tendenza a graduale estensione della nuvolosità sino a cielo da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso in particolare sul settore occidentale e a ridosso dei rilievi. Cielo da molto nuvoloso a coperto dalla serata. Dal pomeriggio occasionali deboli precipitazioni potranno interessare dapprima l’Oltrepo’ e la bassa pianura occidentale e poi anche il settore alpino. Dalla serata le precipitazioni si estenderanno al resto del territorio con eccezione della bassa pianura orientale. La neve potrà cadere generalmente intorno ai 300 – 400 metri;
Temperature: minime in lieve diminuzione e generalmente comprese tra -2 e 3°C; massime stazionarie o in lieve diminuzione sul settore centro-occidentale e generalmente comprese tra 5 e 8°C. Zero termico alle ore 13 intorno ai 900 metri in abbassamento;
Venti: in pianura, deboli di direzione variabile: in quota, deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da sud.
| Lunedì 5 febbraio 2018 |
Tempo Previsto: cielo da molto nuvoloso a coperto con precipitazioni generalmente di debole intensità deboli sul settore Prealpino, la pianura occidentale e sull’Oltrepo’. Occasionali sul resto del territorio regionale. Neve al di sopra dei 300 metri. Non è da escludere a tratti sino in pianura sul Varesotto, Brianza, ovest milanese e Pavese ma generalmente senza accumulo;
Temperature: minime in aumento e generalmente comprese tra 0 e 3°C; massime in lieve ulteriore calo e generalmente comprese tra 1 e 5°C ad eccezione del est Cremonese e Mantovano ove potranno raggiungere i 6-7°C. Zero termico alle ore 13 intorno ai 400-600 metri all’ovest e tra 800 e 1000 metri ad est;
Venti: in pianura deboli da est con rinforzi sul settore orientale della regione; in quota, tra deboli a moderati meridionali;
EVOLUZIONE PER MARTEDI E MERCOLEDI’ – Tra martedì e mercoledì il vortice di bassa pressione potrebbe poi avanzare verso la Penisola e interessare più direttamente le nostre regioni. In tal frangente le temperature saranno piuttosto basse al Nord con rischio neve fino a quote basse, mentre il Sud sarà interessato da un richiamo di correnti meridionali un po’ più miti. L’evoluzione rimane comunque ancora molto incerta e soggetta a possibili cambiamenti: l’entità e la distribuzione delle precipitazioni dipenderà infatti fortemente dall’esatta traiettoria della depressione mediterranea. Ricordiamo che si tratta di una evoluzione meteo a livello generale, seguiranno aggiornamenti per maggiori dettagli.
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