Mettiamo a confronto lo stratwarming 2017 con lo stratwarming 1985… vi ricordate?
Gli effetti dello stratwarming 1985 se li ricordano tutti ma proviamo a ricapitolare velocemente:
(tratto da: http://www.la-meteo.it/gennaio-1985-gelo-e-neve/)
1°-4 gennaio: aria artica sull’Italia
Nei primi giorni del gennaio 1985, lo scenario meteorologico europeo cambiò. Un improvviso riscaldamento della stratosfera (stratwarming) provocò un rapido riscaldamento dell’aria sovrastante alla Groenlandia. Questo causò la rottura del vortice polare, al cui posto si formò un’insolita area di pressioni alte e livellate, in congiungimento con l’Anticiclone delle Azzorre che si dispose in senso meridiano fino a raggiungere il Polo nord. A questo punto l’aria artica marittima, fredda e umida, poté giungere sul Mediterraneo scendendo lungo il lato occidentale del continente europeo ed entrando in Europa occidentale a più riprese attraverso la valle del Rodano, grazie ad un’area di bassa pressione che si stava approfondendo sui Paesi Bassi.
a)
a)In particolare nell’ultima carta si può vedere come nel lontano gennaio 1985 il riscaldamento stratosferico spacco in due il VP e isolò due grandi lobi… uno sul Canada e l’altro tra Siberia,Russia europea e comparto scandinavo. A inizio gennaio l’elevazione dell’anticiclone azzorriano fin oltre l’islanda, piloto l’enorme massa gelida verso il mediterraneo, che contrastando con parziali influenze atlantiche portò nevicate consistenti ed abbondanti su gran parte d’italia
b)L’angolo tra p.zza De Angeli e v. Faruffini a Milano durante la nevicata del gennaio 1985. Al centro, il jumbo tram nº 24, diretto a San Siro.
Confronto: stratwarming 2017 – 1985
E cosa accadrà quest’anno? mettiamo a confronto la cartina a 500hPa prevista da GFS per il 7 febbraio 2017 e quella del 2 gennaio 1985 presa dal nostro archivio mappe che trovate al seguente link:
http://www.la-meteo.it/archivio-mappe-ncep-fino-al-1871/
La prima cosa che si nota è che la spinta atlantica è sta più imponente nel 1985 rispetto a quanto previsto da GFS per il 2017 . Inoltre lo split del vortice polare è nettamente più pronunciato e netto nel 1985 rispetto al 2017. Non ci sono molte analogie…
Seguiamo gli aggiornamenti e vediamo cosa può succedere quest’anno….