Gennaio 2019 freddo e neve? Previsioni probabilistiche

admin

6 anni fa

Gennaio 2019 freddo e neve? Previsioni probabilistiche

Le nostre previsioni stagionali prevedevano sin da Novembre un mese di gennaio più freddo della media.

Dopo questa ondata gelida al centro-sud cosa ci aspettiamo?

Le previsioni sul medio-lungo termine forniscono gli elementi per individuare diversi passaggi perturbati a carattere freddo.

Un primo passaggio freddo verso il 9-11 gennaio che dovrebbe coinvolgere maggiormente anche il centro Italia e naturalmente il Sud Italia che al momento sembra il bersaglio principale di queste perturbazioni. porterà i suoi effetti al centro e al Sud per almeno 3 giorni. Le regioni del Nord saranno parzialmente protette dalle Alpi e quindi risentiranno meno a livello di precipitazioni. Il freddo invece si farà sentire anche al Nord (specialmente al Nord-est).

Infatti la mappa di probabilità di precipitazioni parla chiaro e secondo gli ultimi run saranno più coinvolte le regioni a Nord delle Alpi e le regioni centro-meridionali. Qui sotto le precipitazioni (pioggia e neve) accumulate prima del 12 gennaio sull’Italia. In blu e viola le regioni maggiormente colpite.

Qui sotto le precipitazioni nevose

In questo caso si vede che saranno maggiormente coinvolte anche le regioni tirreniche meridionali rispetto all’ultima ondata fredda tuttavia le nevicate in questo caso raggiungeranno molto più difficilmente le coste e le pianure rimanendo più confinate a quote collinari con delle eccezzioni per il settore adriatico dove il freddo si farà sentire più pungente.

E cosa accadrà dopo? Ci sarà un cambiamento della circolazione tale da portare precipitazioni anche sul Nord Italia?

A tal proposito riportiamo una mappa di probabilità delle precipitazioni per il 17, 19 e 21 gennaio dove in blu vediamo un aumentata probabilità di precipitazione per il Nord Italia e alto tirreno. Le probabilità sono tuttavia ancora piuttosto basse soprattutto per il Nord-Ovest mentre leggermente maggiori per l’alto tirreno. L’attemdibilità della previsione è tuttora limitata.

Nel periodo 13-23 gennaio sono attesi alterni passaggi perturbati con direzione dominante Nord-Ovest –> Sud-Est . Possiamo distinguere due periodi:

1) I primi inpulsi perturbati da Nord nel periodo 13-16 gennaio sfioreranno solo l’Italia portando i loro massimi effetti in termini di freddo sull’est Europa. Periodo un po’ più caldo sull Italia soprattutto quella sud-occidentale a partire dal 16 gennaio. Dal 13 al 15 sono possibili sporadiche precipitazioni sul centro-sud Italia con neve solo sui monti. Per i dettagli sulla localizzazione di queste precipitazioni si raccomanda di fare riferimento alle previsioni a medio-corto termine.

2)Gli impulsi perturbati successivi (periodo 17-24 gennaio) sembrano poter coinvolgere maggiormente l’europa centrale e forse anche il Nord Italia e la Francia e avranno almeno inizialmente una traiettoria più “atlantica” da ovest verso est. Come si vede dalle mappe sottostanti il flusso perturbato (in blu(per voler semplificare)) si sposta gradualmente più ad ovest. Periodo più caldo al centro-sud (rispetto alla prima decade di gennaio) specialmente per le regioni sud-occidentli.

In particolare l’impulso del 21-24 gennaio sembra portare anche un buon calo termico su Germania e parte della Francia.

Ci attendiamo un fine gennaio “scoppiettante” in termini di freddo e nevicate su tutta l’europa centrale con probabile coinvolgimento anche del Nord Italia.

Rimanete aggiornati con le previsioni più dettagliate a medio-corto termine…

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