Previsioni inverno 2018-2019: freddo e neve prime conferme
Facendo riferimento al nostro precedente articolo
Di cui riportiamo una sintesi più sotto
Elenchiamo le prime conferme pervenute per quanto riguarda la vitalità del vortice polare
Vi presentiamo un grafico particolare. Ci mostra la velocità del venti zonali (ovvero da ovest verso est) all’altezza di 10 hpa, ovvero circa 30.000 metri; siamo quindi nelle media stratosfera.
Nei primi giorni di dicembre si nota un drastico CROLLO di questi venti, indicativamente attorno alla fine della prima decade dicembrina.
Una situazione simile potrebbe ripercuotersi sulla salute del vortice polare troposferico, indebolendolo progressivamente.
Di conseguenza, la fase di ricompattamento che quasi sicuramente avverrà alla fine di novembre e che molto probabilmente avvierà una fase più mite sul Mediterraneo e l’Italia, potrebbe avere vita corta.
Successivamente, il vortice polare ( la grande trottola che condiziona da sempre i nostri inverni) potrebbe presentare nuovi disturbi. Con un vortice polare disturbato, la possibilità di avere ondate fredde o di maltempo sull’Italia aumenterebbe progressivamente.
Qui sotto un riassunto dell’articolo precedente
Partiamo già da un vortice troposferico disturbato in questa metà di novembre
Questo secondo la nostra analisi è dovuto all’evoluzione della QBO di quest’anno .
La QBO partendo da valori negativi evolverà verso valori positivi in primavera.
Questa evoluzione della QBO avverrà gradatamente progredendo per quote successive.
I vento sono già occidentali (QBO+) alle alte quote mentre sono ancora da est alle basse quote (QBO-) . QBO negativa è indice di vortice polare disturbato mentre QBO positiva di vortice polare compatto.
Secondo la nostra analisi i valori di QBO positiva si spingeranno progressivamente verso le più basse quote in primavera.
In breve la nostra previsione per l’inverno 2018/2019
Dicembre 2018
caratterizzato da fasi Atlantiche e Artica marittima o Polare. Tra la 2a e 3a dec. di dicembre fase piu fredda e nevosa .
In Italia , su media 1981/2010 dicembre 2018 + 0,7
Gennaio 2019 ,
Potrebbe essere il mese invernale piu freddo , con ondata gelida e nevosa.Terza decade piu mite . In Italia su media 1981/2010 gennaio 2019 — 1,3 freddo.
Febbraio 2019 ,
dinamico e piovoso/nevoso prima parte , piu fredda 1a decade., tra la seconda e terza decade periodo anticiclonico e relativamente piu mite. In Italia su media 1981/2010 febbraio 2019 + 0,5