Previsioni probabilistiche: Neve e freddo da metà gennaio?

admin

3 anni fa

Previsioni probabilistiche: Neve e freddo da metà gennaio?

Come evidenziato nelle nostre previsioni stagionali di Novembre si preannuncia una fine di gennaio molto interessante!!

Le previsioni sul lungo termine, infatti, confermano per gennaio e parte di febbraio freddo e gelo con possibilità di neve su diverse zone d’Europa e d’Italia.

Vediamo adesso cosa accadrà nei prossimi giorni fino alla fine di Gennaio grazie alle previsioni probabilistiche che potete trovare al seguente link:

E’ già in corso una fase fredda da Est con bersaglio principale le regioni adriatiche e meridionali. Un esempio è la neve su Rimini di pochi giorni fa. Questa è la situazione termica prevista per il 13 gennaio (In rosso e giallo le regioni con temperature a 1500 m inferiori a 0 °C)

In una seconda fase vi sarà un riscaldamento temporaneo sull’Italia (tra il 14 e il 16 gennaio) (In rosso e giallo le regioni con temperature a 1500 m inferiori a 0 °C)

Nella terza fase (dal 17-18 gennaio) una discesa fredda da Nord coinvolgerà tutta L’Europa orientale e settentrionale spingendosi progressivamente verso i balcani (In rosso e giallo le regioni con temperature a 1500 m inferiori a 0 °C)

Qui sotto invece la situazione termica prevista per il 19 gennaio ( in rosso e giallo le regioni con temperature a 1500 m inferiori a -5 °C)

In questa fase fredda le precipitazioni nevose saranno maggiormente concentrate su Europa Nord-orientale (In rosso e giallo zone con probabilità di nevicate)

E successivamente sui Balcani(In rosso e giallo zone con probabilità di nevicate)

In una quarta fase (20-23 gennaio) un secondo afflusso da Nord potrebbe portare freddo su Europa centrale e orientale e poi su parte d’Italia (specialmente orientale) (In rosso e giallo le regioni con temperature a 1500 m inferiori a 0 °C)

Dopo questa fase la previsione diventa più incerta ma secondo i nostri modelli è altamente probabile un susseguirsi di ondate fredde da nord come indicato dai seguenti pannelli di previsione consultabili a questo link e riportati poco sotto

Si nota in rosso la presenza di un’alta pressione piuttosto stazionaria in atlantico che guiderà correnti più fredde sull’Italia fino a febbraio. Questo è compatibile con il particolare pattern individuato già a Novembre nelle nostre previsioni stagionali.

In tale occasione avevamo notato che: “Rispetto agli ultimi 7/8anni in cui gli Inverni Europei sono stati condizionati da una intensa attività della depressione Aleutinica, la situazione quest’anno presenta un deciso cambio in quell’area grazie ad una fase ENSO che ha visto la Nina crescere dall’Estate 2020. La depressione Aleutinica decisamente indebolita ha portato un significativo cambio del treno d’onde emisferico con influenze anche sull’asse del Vortice Polare”…”Questa situazione è inoltre favorevole ad una progressiva instaurazione di un ponte atlantico. Questo potrebbe portare a discese fredde su parte dell’Europa”

Trovate qui sotto il link alla versione completa:

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