Stratwarming 2021 aggiornamenti: come tutti gli anni torniamo a darvi importanti informazioni sulla stratosfera in vista di un imminente riscaldamento che si concretizzerà molto probabilmente durante gennaio 2021
Come preannunciato per primi in assoluto in questo articolo del 15 dicembre abbiamo previsto il ritorno in grande stile dell’inverno dopo Natale
Previsioni stagionali e probabilistiche per Natale e Capodanno
Già in questo articolo si preannunciava il risveglio della stratosfera!!
Ulteriori dettagli sono stati dati nel seguente articolo
Stratwarming 2021 aggiornamenti: vediamo quale sarà l’evoluzione.
Già verso il 4 gennaio ci attendiamo un forte riscaldamento a 10 hPa come si può vedere dalla relativa carta GFS che porterà ad un momentaneo split termico del vortice polare
A seguito di questo impulso il vortice polare risulterà molto “indebolito” mantenendo un forte displacement
Un successivo forcing porterà molto probabilmente ad uno split importante dopo il 10 gennaio come già anticipato da noi nel precedente articolo
Uno splitting porterebbe ad un moto retrogado di una parte del vortice polare sull’Europa con possibile intensa ondata di gelo. Ma questo è ancora presto per dirlo!!! Come sappiamo l’evoluzione di questi splitting è spesso incerta e può portare discese fredde in altre regioni del globo e non sull’Europa. C’è da dire che l’asse di splitting secondo le previsioni attuali sarebbe abbastanza buono per il freddo anche su parte d’Europa.
Vediamo ora alcuni dettagli più tecnici e il modello stratosferico probabilistico.
Si notano imponenti flussi di calore a 10 hPa sempre più convergenti(frecce dirette verso l’alto).
Ottimo segno per un imponente stratwarming!
Qui sotto si vede che molti modelli prevedono un inversione dei venti zonali a 10hPa 60N nel corso di gennaio.
Molti Run GEFS già verso metà gennaio
Qui sotto si nota il crollo della NAM (Northern Annular Mode) a tutte le quote (zone azzurre in previsione).
Infine il modello probabilistico. Che al momento vede a 384 ore un forte allungamento del vorice polare (58 run su 74) e una discreta probabilità di split (20 su 74)
E inversione dei venti zonali 60N (probabilità circa 80-90% per GEFS a 384 ore)
Il profilo verticale del vortice polare sembra comunque pesantemente compromesso con split in medio-bassa stratosfera a 384 ore come si vede dall’immagine sottostante e da quella 3D.
Si può anche ipotizzare un posizionamento di un nucleo del vortice polare splittato tra Scandinavia e Siberia
Stratwarming 2021 aggiornamenti: in conclusione aumentano notevolmente le probabilità per un imponente stratwarming con possibili conseguenze a gennaio e febbraio
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